sabato 20 settembre 2014

Due occhioni bellissimi

Con la mia ragazza ho adottato un gatto, Ryuk, e come ogni gattofilo dotato di smartphone che si rispetti sto riempiendo il mio account Instagram di foto del mio micio.
Gli scatti di questa palla di pelo riscuotono sempre molto successo, in particolare tutti sembrano adorare i suoi occhi, così tondi, grandi ed espressivi che a confronto il Gatto con gli stivali di Shrek è una mezza sega.
Bhè, una rivelazione a proposito di Ryuk: è praticamente cieco.
Ce ne siamo accorti a distanza di una settimana dall'adozione: non sbatteva le palpebre quando gli si avvicinava la mano al muso, ma in compenso ogni tanto andava a sbattere contro le sedie sotto al tavolo della cucina.
Una visita dall'oculista per animali ha confermato i nostri sospetti, pare che sia una cosa congenita e che quindi - in sostanza - non ci sia nulla da fare. Non che sia un problema (sia per noi che per Ryuk): la vista è un senso di cui un gatto può anche fare a meno. Addirittura - ci spiegava il dottore - molte persone non si accorgono neppure che il loro gatto sia diventato cieco con l'avanzare dell'età, tanto si muove bene per casa grazie agli altri sensi.
Ryuk ha degli occhioni bellissimi che ci ricordano una cosa importante: si può essere stupendi anche con delle imperfezioni.

Cordialità,
Il Triste Mietitore

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